Valvole di sicurezza e valvole di blocco

Gli impianti che veicolano gas combustibili necessitano di sistemi di controllo precisi e affidabili che possano intervenire qualora si verifichi un’anomalia di qualsiasi genere evitando incidenti e malfunzionamenti anche gravosi che possono andare a compromettere il funzionamento degli impianti stessi e mettere in pericolo le persone che si trovano in prossimità di tali guasti. A questo scopo sono state sviluppate due tipologie principali di valvole presenti anche all’interno del catalogo di Gnali Bocia: le valvole di sicurezza e le valvole di blocco.
 

Le valvole di sicurezza sono un componente centrale degli impianti e possono essere regolati tramite due meccanismi differenti:

- la presenza della termocopia rileva la presenza o assenza della fiamma. Tale meccanismo è necessario per evitare fuoriuscite incontrollate di gas combustibile riducendo sia gli sprechi che i rischi;

- il controllo basato sull’eccesso di pressione con otturatore che interviene a bloccare il flusso in caso di anomalia di funzionamento. La caratteristica peculiare di questo tipo di valvole è che possono essere riarmate solo manualmente da parte di operatori specializzati.

Le valvole di blocco non rappresentano, in realtà, una categoria a sé stante ma rappresentano un sottogruppo delle valvole di sicurezza regolate tramite l’eccesso di pressione. Un vantaggio ulteriore di questa tipologia di valvole è che possono essere idonee anche per rilevare il distacco di un tubo e prevenire le perdite dovute al montaggio.

Sia per le valvole di sicurezza che per le valvole di blocco la fase di installazione è fondamentale. Infatti, deve essere svolta da personale certificato e adeguatamente formato che sappia anche svolgere tutti i controlli necessari al fine di ottenere efficacia e sicurezza. Il continuo aggiornamento e lo studio delle problematiche, oltre al rispetto delle normative, è d’obbligo.

Come per tutti i componenti di sicurezza, la corretta costruzione e taratura delle valvole, oltre al montaggio ottimizzato, non rappresentano una condizione sufficiente per garantire il funzionamento ottimale in esercizio. Infatti, con il tempo, possono verificarsi progressive perdite del valore di taratura che possono portare a problematiche varie.
Una prima possibilità di controllo è fornita da una leva posta esternamente che, negli impianti che possono essere raggiunti manualmente, assicura lo svolgimento di test e consente il blocco. Tale possibilità, però, non garantisce che il valore di taratura sia rispettato. Sono, quindi, necessari ulteriori controlli con la deposizione delle valvole su banchi di taratura con flussi di aria crescente per riportarle ai valori predefiniti. Gli ultrasuoni, infine, garantiscono il controllo delle perdite che possono essere altrimenti difficilmente diagnosticabili e riscontrabili.

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