Il ruolo degli stabilizzatori di pressione in un impianto a gas
Stabilizzatori di pressione per gas: che cosa sono, quali funzioni hanno, quali sono i componenti fondamentali.
Gli impianti per la veicolazione e la conduzione dei gas sono fondamentali per varie tipologie di utenze domestiche e civili. L’utilizzo di stabilizzatori di pressione, in questo campo, costituisce un requisito essenziale per il corretto funzionamento dell’impianto: tutte le fasi, dalla progettazione al montaggio, necessitano di cura e attenzione, evitando in questo modo danneggiamenti o guasti che possono provocare non solo perdite economiche o di tempo, ma anche problemi connessi con la sicurezza degli edifici e delle persone a contatto con essi.
Cos’è uno stabilizzatore di pressione per gas?
Uno stabilizzatore di pressione per gas è un componente fondamentale dell’impianto che permette di ridurre la pressione in ingresso ad un valore inferiore permettendone il corretto funzionamento. In particolare, all’interno del catalogo di Gnali Bocia, sono presenti due tipologie di stabilizzatori sulla base della pressione:
STABILIZZATORE DI PRESSIONE - P1: 400-500 -> la pressione di ingresso è pari a 400-500 mbar mentre la pressione di uscita (P2) è pari a circa 16-60 mbar.
STABILIZZATORE DI PRESSIONE – P2: 60-100 -> la pressione di ingresso è pari a 60-100 mbar mentre la pressione di uscita (P2) è pari a circa 13,7-30 mbar.
Componenti principali degli stabilizzatori di pressione per gas
Gli stabilizzatori di pressione sono dispositivi costituiti da numerosi componenti differenti. In particolare, un ruolo fondamentale è svolto dall’otturatore e dalla molla di regolazione che sono gli elementi che permettono di ridurre e regolare la pressione tra ingresso e uscita. Vi sono una serie altri componenti che servono sia per costituire il corpo principale degli stabilizzatori (coperchi e tappi) sia per consentire all’otturatore di svolgere correttamente la sua funzione (come, ad esempio, perni, membrane, organi di tenuta).
La versione F e SF
Gli stabilizzatori di pressione per il gas possono essere prodotti in due versioni differenti a prescindere dalla pressione che si trovano a gestire. Infatti, un ruolo fondamentale è rappresentato dal filtro:
F: è la versione caratterizzata dalla presenza di un filtro;
SF: è la versione che non è caratterizzata dalla presenza di un filtro.
Per quanto riguarda la seconda versione, è necessario, al momento dell’installazione, che venga posto un filtro “a monte” rispetto al dispositivo in maniera tale che la dimensione della maglia sia pari, come valore massimo, a 1,5 mm e non consenta il passaggio di un calibro di 1 mm.
Sulla base del ruolo fondamentale che svolgono gli stabilizzatori sia per il funzionamento che per la sicurezza, è necessario che le operazioni di installazione e di taratura vengano svolte da personale tecnico specializzato. Infatti, oltre alla deposizione di un filtro, è necessario valutare correttamente l’impianto “a monte” del dispositivo per evitare che problematiche quali la sovrapressione o la corrosione possano andare a deteriorarlo riducendone l’efficacia e l’efficienza operativa.
19/04/2021
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