Il processo di stampaggio a caldo dei raccordi in ottone: tutte le operazioni e le lavorazioni.
I raccordi in ottone rappresentano una classe della componentistica idraulica fondamentale per la realizzazione di impianti civili e domestici. Infatti, grazie alle formidabili caratteristiche di tali leghe, è possibile ottenere tramite lavorazione meccaniche prodotti con caratteristiche resistenziali importanti e, soprattutto nel caso di circuiti idraulici, comportamenti eccezionali anche in ambienti aggressivi, data l’ottima resistenza alla corrosione.
Un aspetto fondamentale, oltre alla fase di scelta del materiale e di progettazione dei componenti, è la loro realizzazione. Tale operazione risulta essere parimenti importante per ottenere prodotti di qualità che garantiscano una vita utile prolungata riducendo, quindi, i costi di manutenzione straordinaria in esercizio e assicurando condizioni idonee di sicurezza per i locali e le persone che si trovano in prossimità.
Il processo di stampaggio a caldo dell’ottone
L’operazione principale per l’ottenimento dei raccordi in ottone è lo stampaggio a caldo. La barra di ottone viene scaldata, tagliata e ciascuna parte, a cadenza regolare, viene prelevata e posta sopra la matrice inferiore dello stampo (matrice fissa) su cui va ad agire la pressa consentendo l’ottenimento della forma desiderata. Queste tipologie di operazioni, dette di deformazione plastica a caldo, sfruttano l’elevata duttilità del materiale in temperatura senza portarlo allo stato fuso, permettendo di realizzare i componenti desiderati mediante l’applicazione di sforzi inferiori rispetto alle lavorazioni di deformazione meccanica a freddo. Lo studio dei parametri, la scelta delle presse corrette e l’ottimizzazione delle fasi pre e post stampaggio assicurano una qualità ottima dei raccordi realizzati.
Successivamente a questa fase, devono essere svolte altre operazioni:
- Tranciatura: operazione che consente l’eliminazione delle bave e l’ottenimento della geometria corretta;
- Trattamenti termici: volti a migliorare le qualità superficiali dei raccordi ampliando in questo modo le potenziali applicative e le caratteristiche resistenziali;
- Finiture superficiali: consentendo di ottenere le rugosità richieste dal progetto e permettendo la deposizione di rivestimenti superficiali;
- Lavorazioni meccaniche: forature e filettature possono risultare fondamentali per la realizzazione dei collegamenti con gli altri organi dell’impianto in cui questi componenti verranno posti;
- Galvanizzazione: trattamento superficiale volto a migliorare sia l’estetica che la resistenza a corrosione dei raccordi in ottone.
I vantaggi di questa metodologia produttiva
I raccordi in ottone ottenuti mediante stampaggio a caldo presentano:
- Elevata durezza ma ottima duttilità;
- Importante resistenza alla corrosione;
- Tolleranze dimensionali precise;
- Ottima qualità;
- Possibilità di realizzare grandi serie;
- Basso costo di realizzazione (dato dal numero di raccordi realizzabili in tempi ridotti);
- Tenuta stagna dei componenti, evitando perdite e riducendo gli interventi.
06/12/2021
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