CATEGORIE
Minicentraline (1)
Resistenze elettriche (1)

ARCHIVIO
gennaio 2023
dicembre 2022
novembre 2022
ottobre 2022
settembre 2022
agosto 2022
luglio 2022
giugno 2022
maggio 2022
aprile 2022
marzo 2022
febbraio 2022
dicembre 2021
novembre 2021
ottobre 2021
settembre 2021
agosto 2021
luglio 2021
giugno 2021
aprile 2021
marzo 2021
febbraio 2021
gennaio 2021
dicembre 2020
novembre 2020
ottobre 2020
settembre 2020
agosto 2020
luglio 2020
giugno 2020
maggio 2020
aprile 2020
marzo 2020
febbraio 2020
gennaio 2020
dicembre 2019
ottobre 2019
settembre 2019
agosto 2019
maggio 2019
marzo 2019
febbraio 2019
gennaio 2019
dicembre 2018
novembre 2018
ottobre 2018
settembre 2018
agosto 2018
luglio 2018
giugno 2018
maggio 2018
aprile 2018
marzo 2018
febbraio 2018
gennaio 2018
dicembre 2017
novembre 2017
ottobre 2017
settembre 2017
agosto 2017
luglio 2017
giugno 2017
maggio 2017
aprile 2017
marzo 2017
febbraio 2017
gennaio 2017
dicembre 2016
novembre 2016
ottobre 2016
settembre 2016
agosto 2016
luglio 2016
giugno 2016
maggio 2016
aprile 2016
marzo 2016
febbraio 2016
gennaio 2016
dicembre 2015
novembre 2015
ottobre 2015
settembre 2015
agosto 2015
luglio 2015
giugno 2015
maggio 2015
aprile 2015
marzo 2015
febbraio 2015
gennaio 2015
dicembre 2014
novembre 2014
ottobre 2014
settembre 2014
agosto 2014
luglio 2014
giugno 2014
maggio 2014
aprile 2014
marzo 2014
febbraio 2014
gennaio 2014
dicembre 2013
novembre 2013
ottobre 2013
settembre 2013
agosto 2013
luglio 2013
giugno 2013
maggio 2013
aprile 2013
marzo 2013
febbraio 2013
gennaio 2013
aprile 2011

Le resistenze per scaldabagni: funzionamento teorico e pratico

Le resistenze elettriche corazzate per scaldabagni del catalogo Gnali Bocia, elemento fondamentale per l'impianto elettrico.

Le resistenze rappresentano dei componenti fondamentali per la realizzazione di impianti elettrici. Infatti, i resistori (denominati anche resistenze) sono dei componenti posti nei circuiti per opporre una specifica resistenza elettrica al passaggio della corrente elettrica.
Seppure questi componenti rappresentino degli utilizzatori qualsiasi connessi al circuito elettrico, la teoria che sta alla base dell’elettrotecnica è complessa. Riassumendo e semplificando i concetti di base, il resistore segue due leggi già presentate precedentemente, ovvero le leggi di Ohm. L’effetto di maggiore importanza per il funzionamento delle resistenze per scaldabagni è l’effetto Joule, ovvero un fenomeno di sviluppo di calore che si verifica con il passaggio di corrente all’interno di un resistore.

P = R * I2

dove P rappresenta la potenza dissipata sotto forma di calore (in Watt), R è la resistenza elettrica espressa in Ohm e I è l’intensità di corrente espressa in Ampere. Come si nota dalla formula, l’influenza maggiore è data dalla corrente che presenta un esponente pari a 2, ma non è trascurabile anche l’influenza dovuta alla resistenza stessa. Successivamente, tale calore viene veicolato verso il fluido che si vuole scaldare e vi è uno scambio di calore che permette il funzionamento dell’intero impianto.


Le resistenze corazzate presenti nel catalogo di Gnali Bocia

Le resistenze elettriche corazzate realizzate da Gnali Bocia presentano caratteristiche costitutive ottime dovute ad un processo produttivo certificato. La problematica principale che può verificarsi è la corrosione dovuta ad acque dure o clorurate: per questo motivo, la progettazione preventiva è fondamentale per non provocare problematiche successive in esercizio con una necessità di interventi di manutenzione che possono influire sia dal punto di vista del tempo che dal punto di vista economico. L’ottone rappresenta una soluzione ottima in quanto è un materiale che consente di ottenere una buona resistenza a corrosione. Molte volte, viene aggiunto, su richiesta, un apposito anodo di magnesio che funge da anodo sacrifiziale che va a corrodersi al posto del componente, consentendo una durata maggiore e un funzionamento migliore.

Essendo dei componenti importanti dal punto di vista elettrico, presentano delle condizioni massime di esercizio:
-    La tensione nominale non deve superare i 220 V monofase (in particolare per quanto riguarda il modello standard, mentre sono disponibili modelli su richiesta da 110 a 240 V);
-    La potenza nominale massima è da 1000 a 3000 Watt;
Inoltre, per contenere la rumorosità delle resistenze per scaldabagni nella fase di riscaldamento, si consiglia di utilizzare resistenze con un carico superficiale massimo di 9 W/cm2.
Oltre a queste caratteristiche, sono fondamentali anche le dimensioni che vanno a modulare le proprietà elettriche, chimiche e resistenziali, oltre ad influire sull’ingombro dello scaldabagno e influenzarne la disposizione.


Controlli e manutenzione delle resistenze elettriche corazzate

Le resistenze elettriche corazzate, come visto, sono componenti fondamentali con cui siamo a contatto ogni giorno e che svolgono ruoli essenziali. Infatti, basti pensare agli scaldabagni che richiedono, per il loro funzionamento, la presenza di resistenze elettriche correttamente funzionanti.
Il tempo, però, può portare a deterioramento, anche di notevole entità e, quindi, è necessario che vengano messe in atto tutte le misure per far si che i componenti funzionino correttamente: è, quindi, fondamentale il ruolo della manutenzione.
Cosa porta al deterioramento delle resistenze all’interno degli scaldabagni? Il calcare. Tale roccia sedimentaria, infatti, è presente nell’acqua e tende ad accumularsi negli elettrodomestici portando alla creazione di zone sempre più estese che compromettono l’efficienza dell’impianto e il suo regolare funzionamento, provocando perdite di acqua e danneggiando anche filtri e guarnizioni.
Come risolvere il problema del calcare? La soluzione più immediata è la sostituzione, qualora gli accumuli raggiungano dimensioni troppo elevate. Un’altra soluzione, ma che richiede conoscenza e attenzione, è l’utilizzo degli acidi in soluzione (come, ad esempio, una soluzione al 50% di acido cloridrico). L’acido riesce, insieme all’azione meccanica della pulizia, ad eliminare il calcare presenta anche se maneggiare tale sostanza è complicato siccome si tratta di una soluzione altamente pericolosa che richiede l’utilizzo di DPI che proteggano sia dal contatto che dalla respirazione dei gas sviluppati.

13/07/2022


Vedi anche
13/11/2021 Le resistenze elettriche per il riscaldamento dell'acqua Le resistenze elettriche per riscaldamento utilizzate in scaldabagni e bollitori in pressione o aperti

13/04/2022 Resistenze elettriche per riscaldamento di acqua Resistenze elettriche per riscaldamento di acqua quando l'elettricità è l'unica fonte possibile

13/09/2013 Le resistenze elettriche utilizzate per scaldabagni a pressione Gli impianti per il riscaldamento dell'acqua come gli scaldabagni a pressione utilizzano resistenze elettriche per portare la temperatura a regime

13/12/2022 Le diverse applicazioni delle resistenze elettriche Il riscaldamento di acqua risiede nelle resistenze elettriche che, in dimensioni differenti, assicurano un flusso termico adeguato

13/03/2013 Le caratteristiche delle resistenze elettriche Le resistenze elettriche sono utilizzate per scaldare fluidi come l'acqua all'interno di boiler o scaldabagni, operando a temperature relativamente basse


I contenuti di questo sito non hanno carattere di periodicità e non rappresentano 'prodotto editoriale'.